BIOGRAFIA

Curriculum, Dicono di me, apprezzamenti e quotazione

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Mi diletto a fare la pittrice, in altre parole faccio l'illusionista, l'ammaliatrice, la creatrice di metafore, mediante incantesimi cromatici e sortilegi di luci ed ombre con la collaborazione di chi osserva le mie opere, creo immagini, personaggi, mondi paralleli nelle menti degli altri.

 
 
 
 
 
 
BIOGRAFIA
 
Scopre la sua passione per colori e pennelli negli anni ’80 e nel 1996 allestisce la sua prima personale a Borgo Pace (PU) ma è il contatto-confronto con le avanguardie artistiche conseguente alla partecipazione all’intensa vita artistica dei pittori emergenti, punto di incontro e di partenza delle nuove idee pittoriche, unitamente alla ricerca di tecniche e sperimentazioni che si palesano pienamente nella ricca produzione di questi ultimi anni.
Recentemente il suo percorso artistico conosce uno sviluppo del tutto autonomo e certamente originale, avulso da scuole o correnti manieristiche pur con varietà molteplici di orientamenti e contaminazioni culturali, che vanno dal figurativo all´informale.
Le sue ricerche successive, portano improvvisamente il suo linguaggio figurativo alla scomposizione dei colori sfociando nella creazione di una serie di quadri quasi monocromatici, carichi di luci e profondità, che grazie ai marroni e all’ocra, creano atmosfere straordinarie, capaci di evocare
un’aria di silenziosa tranquillità originale ed essenziale.
La sorprendente creatività di quest´artista, unita alla la sua padronanza dei mezzi tecnici stupisce quando, allontanando il punto di osservazione e riducendo all’ essenziale i particolari rappresentati, riesce ad ottenere che, da una certa distanza, le poche tinte utilizzate, finiscano per fondersi ed amalgamarsi, raggiungendo l’intento di rivelare appieno il fremito e la vivacità del colore pervaso di luce.
Il taglio dell´inquadratura, soprattutto per le tele dedicate al paesaggio, è costruito, senza una figura centrale, nella tendenza costante a riequilibrare l´immagine ed il peso compositivo del dipinto per indurre l’attenzione
dell’ Osservatore a seguire tracciati immaginari che conducono a saggiare suggestioni ed emozioni.
Ne consegue una sorta di magia che crea un´intensa complicità tra l´artista e la sensibilità dell’ Osservatore che si traduce in puro sentimento personale dinnanzi all´opera che parla attraverso la trasfigurazione espressiva del tratto compositivo e dell’incanto del colore.
Le numerose personali unitamente alla partecipazione a mostre collettive, esposizioni e biennali hanno ottenuto l’apprezzamento di critici e giornalisti.
(AVT)

DICONO DI ME

“la genuinità del suo pensiero e del suo lavoro è sempre dominante e trasmette un lirismo sottile delicato e quindi coerente; la sua spontaneità fa si che ogni sua tela non soffra mai di un´attenzione “controllata” ma semplicemente della connotazione di una storia ben trasmessa e raccontata con perizia tecnica e passione”
Salvatore Russo – critico d´arte

“La prevedibile rappresentazione dei suoi soggetti diviene meno rigorosa,  più passionale, avulsa in un astrattismo foriero di sentimenti vissuti, immersi nel paesaggio spesso solitario e silenzioso, quasi leggiadro.”
Pierpaolo Vicarelli – giornalista

“Le sue prospettive guardano in alto e dall’ alto scendono come un velo  sottile.
Le sue profondità penetrano il buio e raggiungono la luce.
Le sue ombre non scompaiono nelle tonalità e le sfumature delicate a volte quasi monocromatiche rimangono impresse nello sguardo e nello spirito dell’osservatore”.
Prof.ssa Serena Cavallini – critico d´arte

“L’arte pittorica di Adriana Gigliarelli è delicata e di silenziosa evocazione, la sua sensibilità grafica e tonale evoca poeticamente l’armonia dell’immagine con abilità e notevole energia espressiva.
L’artista realizza le sue ordinate composizioni con nitidezza e con notevole carica poetica.
“La sua pittura nasce da un’acuta sensibilità di osservazione e rivela una magica suggestione di stimolo per la mente quasi  surreale”
Arnaldo Pauselli – albo ufficiale pittori e poeti Italiani

“La pittura di Adriana Gigliarelli è contrassegnata da una gamma cromatica particolarmente personale; ad un primo sguardo può apparire una gamma particolarmente povera ma alla fine guardando bene, con gli occhi del cuore, spunta una tavolozza molto vicina alla terra che intrecciando tutte le varianti di questo elemento finisce per dare una scalatura inedita e gradevole.
I quadri stessi sembrano prendere vita dalla terra a cui cromaticamente appartengono.
In alcuni settori la pittrice chiude l’opera con soluzioni che sembrano moderne e, quasi, tendenti all’astratto.
Anche in questo emerge, a tratti, una certa personalità e ancora un richiamo alla materia e ancora alla terra.
Ciò dimostra ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, come la creatività e l’arte possa soprattutto passare da nuove idee che vale la pena di perseguire e protrarre.”
Michele Foni – Giornalista e Presidente “Compagnia Artisti Sansepolcro”

realismo, romanticismo, antichi paesaggi e profili dal sentimento silente, incantato.
Le visuali femminili che l’artista sa raffigurare, in aspetto onirico ed affascinante, i borghi e le antiche civiltà

Michele Baldoni – giornalista

“Vive la sua passione artistica tra la delicatezza delle figure femminili e la forza coinvolgente dei cromatismi e dei volumi dei paesaggi sempre originali ed arditi.”
M° Marco Giacchetti – Presidente del Gruppo amici dell´arte

la selezione di una sua opera in occasione del “Premio Internazionale città di New York” comprova il valore del suo percorso stilistico, valido esempio di preziosità espressiva.
Sandro Serradifalco – Critico, Saggista

“per me sei colei che esalta la bellezza delle donne, colei che ha tratto ed anima inconfondibile.”
Elisa Piana – Poetessa

“Che belle ed affascinanti le tue donne che ritrai Adriana.
Sicuramente ti rispecchiano nell’animo, poiché eleganti, raffinate, e anche un pò riservate poiché s’intravedono senza essere invadenti, ma mostrando tutta la loro bellezza ed eleganza, come dire che sì il corpo e la bellezza c’è e si vede, ma dietro quel corpo che si vede e s’intravede c’è tutto un mondo dietro un mondo di emozioni, sentimenti e stati d’animo.”
Krishna Kumara Das – Artista

Come si può sollecitare emozioni attraverso raffigurazioni senza volto o alberi posti a filari che ci indicano un lungo percorso verso un ignoto, qui Adriana ci lancia un’ esca e ci guida in un mondo segreto, il suo mondo nascosto, dove la donna per essere tale nella sua integrezza non ha bisogno di artificiosità, al massimo di oggetti che aumentano e qualificano la sua bellezza interiore ed esteriore.
Prof. Fabrizio Fabbroni – Artista
 
Ti conosco da tanti anni e la tua arte è bellissima e …ti vedo in tanti tuoi disegni.
Francesco Quintaliani – Artista

La pittura di Adriana Gigliarelli si distingue per la sua sensibilità per il colore e per il carattere lirico che i suoi quadri esaltano.
È una pittura dominata dalla luminosità dei colori che, attraverso una gestione impressionante delle transizioni cromatiche, vengono visualizzati quelli che chiamiamo elementi artistici di qualità superiore.
Nei suoi dipinti vediamo una mobilità perpetua in un’atmosfera sognante, resa con fedeltà e autenticità.
Partendo da un buon disegno, la pittrice ci regala opere che spiccano per la loro ricchezza del colore. L’elemento lirico ha una forte presenza e anche questo conferisce alle sue opere una poesia che ci tocca direttamente.
Alexandros Papacostantinu
Delergato Artistico del “International Maratonas Centro di Arti Figurative” Maratona -Grecia

La grazia, la delicatezza e l’amore, dal pennello alla carta
Elena Falaschi – Assessore alla Cultura del Comune di Torgiano

QUOTAZIONE

rilasciata dal A.U.P.I. (Albo Ufficiale Pittori e Poeti Italiani) in data 1 gennaio 2016.